Secondo Tempo (03/05/2022) – C’è ancora tanta strada da fare per colmare il gap fra donne e uomini nella gestione del denaro. I dati parlano chiaro se si guarda all’Italia: un terzo delle donne non ha una fonte di reddito e altrettante considerano le proprie conoscenze in ambito finanziario ancora insufficienti nonostante la percezione di avere stesse capacità e pari nozioni di educazione finanziaria ricevute in famiglia. Come se non bastasse le donne, oltre a essere poco propense al rischio a prescindere dal titolo di studio, si affidano meno ai consigli di professionisti per effettuare le proprie scelte finanziarie. Sono queste solo alcune evidenze emerse dalla ricerca “Donne e Denaro: una sfida per l’inclusione”, avviata a settembre 2021 e della durata di un anno, dal Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con Banca Widiba.